4 Luglio 2022
Impianto dentale arcata superiore: di cosa si tratta e intervento
Per sapere come funziona un impianto dentale dell’arcata superiore, ecco che in questo articolo parleremo di cosa si tratta e dell’intervento chirurgico che è necessario eseguire.
L’impianto dentale all’arcata superiore è uno dei tanti interventi di implantologia che vengono eseguiti per ripristinare una bocca compromessa da:
- mancanza di denti (edentulismo);
- traumi facciali e della bocca;
- parodontiti o recessioni gengivali;
- denti malati da estrarre e sostituire;
- salute della bocca compromessa dall’uso di fumo e alcool.
Questo intervento di impianto dentale all’arcata superiore è inoltre uno dei più richiesti, in quanto la mancanza di denti, come per esempio gli incisivi, è una cosa che disturba moltissime persone. Ma non solo da un punto di vista estetico ma anche da un punto di vista funzionale. Una masticazione dolorosa, oltreché difficile, e un sorriso, mancato per il disagio personale che si può vivere, non sono certo degli aspetti da sottovalutare. La salute psicofisica è un dovere e non solo una necessità e i propri denti sono un elemento talmente esposto, che va salvaguardato al meglio. Anche scegliendo di eseguire un impianto dentale dell’arcata superiore.
Grazie ad un intervento di questo tipo, è possibile recuperare tutte le funzioni della propria bocca e dei denti. In breve tempo,; si ottiene una nuova dentatura in una volta sola, si ritrova un sorriso magari perso da tempo, si migliora la salute dell’apparato dentale e cambia anche l’umore del paziente, felice di aver trovato, finalmente, una soluzione duratura a un problema presente da molto o sorto in circostanze accidentali.
Da un punto di vista pratico, l’impianto dentale sull’arcata superiore si esegue allo stesso modo di un intervento sviluppato per realizzare un innesto endosseo. Ma dal punto di vista emotivo ha un impatto più forte, perché riguarda un’area della bocca che è in vista più di altre.
Impianto dentale arcata superiore: di cosa si tratta
Vediamo nel dettaglio l’impianto dentale arcata superiore e spieghiamo di cosa si tratta.
Questo intervento chirurgico è un impianto endosseo di una radice artificiale, che assomiglia a un perno o ad una vite filettata, che viene inserita all’interno dell’osso gengivale della mascella. Questa vite è in titanio, il migliore materiale da utilizzare per circostanze simili, grazie alle sue capacità di adattamento, non crea rigetto o altre problematiche.
Il perno stesso, inserito all’interno dell’osso mascellare, è chiamato impianto e funge da sostegno per il dente che verrà avvitato sopra. Per un intervento di questo tipo, ci sono delle fasi da seguire per fare in modo che l’impianto dentale riesca nel migliore dei modi, ma lo scopriremo nel prossimo paragrafo. Con un intervento chirurgico di implantologia dentale nell’arcata superiore, è possibile sostituire qualsiasi dente sia necessario, come incisivi, canini, molari o premolari. Ogni nuovo dente, sebbene è artificiale, fatto in ceramica, sarà omologato per stare perfettamente in mezzo ai denti di tutta l’arcata superiore.
È importante verificare lo spessore dell’osso mascellare e capire, in generale, la situazione di salute di denti, gengive e bocca. In modo di avere la certezza che un intervento di questo genere sia fattibile o meno per ogni paziente. Oramai ci sono soluzioni anche per chi non ha una struttura ossea perfetta per accogliere un impianto dentale. Ma per decidere sul da farsi, il nostro team di specialisti, richiede visite conoscitive e di diagnosi come primo step per poter poi stabilire di eseguire o meno un impianto dentale sull’arcata superiore.
Grazie alle nuove tecniche di implantologia più avanzate, gli impianti dentali sull’arcata superiore si possono eseguire con soluzioni e per esigenze diverse:
- impianto di uno o più denti, anche in contemporanea;
- ponti dentali sostenuti da impianti, al posto di un gruppo di denti mancante;
- impianto all on four/all on six, per protesi dentali fisse che si agganciano a 4 o 6 perni endossei;
- overdenture (dentiera fissa ma movibile all’occorrenza).
Non mancano di certo le soluzioni per avere una dentatura perfetta nell’arcata superiore della tua bocca.
Implantologia su arcata superiore completa: l’intervento
In questo paragrafo, parleremo di come si svolge l’intervento per implantologia su arcata superiore completa.
Se dovessero mancare due o più denti nell’arcata superiore, si renderebbe necessario valutare di eseguire un impianto più complesso. Questo potrebbe voler dire di dover creare un ponte con due o più impianti dentali da inserire nell’osso della mascella, fissare poi una corona di denti artificiali, atta a sostituire tutti quelli mancanti, e agganciandola ai perni in titanio, ricreati come radici.
In questo modo sarà possibile aggiungere fino a 12 denti mancanti e valutare addirittura di fare una protesi dentale o una overdenture da fissare ai perni installati nell’osso mascellare.
Nel caso di un impianto dentale sull’arcata superiore completa, potrebbe essere più comodo stabilire di eseguire una implantologia a carico immediato. Questo intervento è così chiamato perché permette di ottenere dei nuovi denti veramente entro le 24/48 ore.
Questo specifico impianto, funziona come quello tradizionale ma con alcune varianti che permettono di eseguire in così breve tempo l’impianto dentale completo.
Vediamo le procedure e tutte le fasi dell’intervento di un impianto dentale sull’arcata superiore tradizionale:
- impianto della vite in titanio per mezzo di un’incisione endossea, dove creare la cavità giusta per accogliere la vite;
- si fissa l’impianto eseguito e si esegue la chiusura, facendo sutura della gengiva;
- fase di cicatrizzazione e osteointegrazione, che dura 3-4 mesi, per creare sintonia tra innesto e osso;
- impronte della bocca e denti, per realizzare dei denti artificiali perfetti;
- passati i mesi di transizione, arriva il momento di fissare definitivamente la capsula del dente artificiale, precedentemente studiata su misura.
Le fasi dell’intervento, dedicato all’impianto dentale dell’arcata superiore, saranno sempre accompagnate dall’assistenza dei nostri dentisti. Inoltre l’intervento viene eseguito con classica anestesia locale o tramite la sedazione cosciente. Quest’ultima permette al paziente di essere “partecipe” durante l’intervento, ma in un modo più rilassato e calmo, eliminando ansie e paure. Durante il periodo di guarigione, potrebbe essere necessario utilizzare antibiotici o antidolorifici, prontamente prescritti dai nostri dentisti, che non lasciano niente al caso.